Il termine autoerotismo ancora oggi si associa a una componente negativa, dato che per molti uomini e donne è una forma di tabù, un qualcosa da nascondere oppure condividere solo con gli amici più stretti.
In particolare per ciò che riguarda gli effetti che la masturbazione può avere sulla prostata, vi sono diverse correnti di pensiero.
In questo articolo andremo a considerare quali possono essere i benefici di praticare l'autoerotismo e cosa è meglio fare e non fare in caso di prostatite o problemi alla prostata.
Stimolare la prostata attraverso la masturbazione è una pratica piacevole che porta a chi la esegue a una soddisfazione sessuale.
Non tutti gli uomini però decidono di vivere questa esperienza e per questo può essere consigliabile provarla.
Ma come procedere? Oggi sono presenti diverse tipologie di strumenti che permettono di rendere la procedura di masturbazione efficace.
Come vedremo in seguito, un aiuto molto valido è quello dei vibratori.
Per chi pratica l'autoerotismo e vuole vivere un'esperienza nuova e rendere la masturbazione più semplice elenchiamo alcuni modelli di vibratori che aiutano a raggiungere l'eccitazione:
I vibratori più utili per la masturbazione prostata
Masturbarsi produce effetti positivi sul benessere dell'organismo, una realtà dimostrata da recenti studi che hanno reso evidente come la pratica dell'autoerotismo migliora lo stato emotivo di un soggetto e inoltre ha un effetto positivo anche sul cuore, la pelle i muscoli e in particolare la prostata.
Infatti la stimolazione dovuta alla masturbazione, permette la produzione di endorfine, ormoni che rilassano la muscolatura contrastando i dolori come quelli dell'emicrania, e al contempo la pratica dell'autoerotismo mantiene attiva la ghiandola della prostata, rendendo la vita sessuale appagante, senza necessità di utilizzare aiuti di farmaci o di altre sostanze chimiche.
La pratica della masturbazione è considerata come necessaria a mantenere la condizione fisica di un uomo in perfetto stato.
A dimostrarlo è stato un team di studiosi dell'Università di Harvard, a Boston, i quali hanno evidenziato come l'autoerotismo eseguito almeno una volta al giorno, contrasta in maniera preponderante lo sviluppo di un cancro alla prostata.
Infatti negli uomini di 50 anni, si è notato come la masturbazione interviene nel disinfettare la ghiandola prostatica eliminato tutti quei liquidi che possono contenere cellule cancerogene.
Un'analisi effettuata su oltre 32.000 uomini di età compresa tra i 20 e 49 anni.
Come risultato di queste ricerche si è evidenziato che praticando almeno 21 volte al mese o con una costanza di una volta al giorno la masturbazione, si ottengono effetti positivi per la vita sessuale degli uomini maturi.
Grazie all'autoerotismo si elimina il pericolo di stagnazione prostatica, fenomeno che determina il ristagno del liquido nella ghiandola con la proliferazione di batteri e tossine nocive.
Inoltre la masturbazione migliora anche le prestazioni sessuali, contrastando l'eiaculazione precoce e allungano i rapporti.
Dalle ricerche eseguite fino ad oggi, si può considerare la masturbazione come una pratica molto utile per prevenire eventuali patologie collegate alla prostata, ma anche in generale sul benessere dell'individuo.
Infatti riduce il rischio di contrarre malattie sessuali e interviene anche sull'ambito psicologico, contribuendo al buonumore e a combattere lo stato di solitudine e di depressione.
Nei soggetti che praticano la masturbazione in maniera regolare, si nota uno maggiore socievolezza e vivacità rispetto a coloro che si fanno influenzare dalle limitazioni culturali e la considerano ancora un tabù.
Grazie all'autoerotismo si avrà una stimolazione che porta a una regolare funzionalità della ghiandola, evitando la formazione di ristagni dei liquidi che con il passare del tempo possono determinare infiammazioni oppure neoplasie.
Infine è molto utile per migliorare il raggiungimento del piacere durante l'amplesso, che sarà ottenuto in maniera molto più frequente rispetto a un uomo che ha relazioni occasionali.
A questo punto è possibile rispondere alla domanda sui benefici della masturbazione.
Sono gli stessi ricercatori di Harvard ad affermare come l'autoerotismo è un'attività positiva per la prostata, ma sottolineando come sia necessario mantenere comunque una sorta di moderazione e di equilibrio nella sua pratica.
La ghiandola della prostata è parte del sistema uro-genitale maschile, situata al di sotto della vescica e con una forma a imbuto rovesciato, che in una situazione di normalità è della grandezza di una castagna.
La sua funzione principale è quella di produrre lo sperma, che verrà espulso attraverso il canale dell'uretra durante l'eiaculazione maschile, e di consentire la fecondazione dell'ovocita, neutralizzando l'ambiente alcalino dell'uretra della donna.
Le patologie più frequenti che riguardano questa ghiandola, in particolare negli uomini al di sopra dei 50 anni, sono il suo ingrossamento e il tumore.
La diagnosi e le eventuali cure di questi disturbi sono affidate a medici specialisti come l'urologo e l'andrologo.
Tra le principali cause dell'ipertrofia prostatica, si ritrova uno stile di vita sedentario, la presenza di infezioni non curate, i cambiamenti ormonali, il sovrappeso, la predisposizione in famiglia di questa patologia, le malattie cardiovascolari e la presenza del diabete.
Gli effetti di una prostata ingrossata, determinano conseguenze importanti nella salute di un individuo e nella vita di tutti i giorni.
Infatti la difficoltà a urinare in modo regolare e i continui sforzi, possono indebolire la parete della vescica, determinando una patologia che prende il nome di ritenzione urinaria acuta, la quale porta a cisti, infiammazione della prostata e calcoli alla vescica.
Per ripristinare le normali funzioni urinarie, il medico interverrà con l'inserimento di un catetere.
È importante non sottovalutare questa problematica, dato che con il passare del tempo si possono avere anche delle conseguenze sui reni. In questo caso il medico potrà richiedere un intervento chirurgico, grazie al quale evitare la formazione di malattie più serie, come il tumore.
Se avete problemi di prostatite uno dei prodotti che ci è stato consigliato più e più volte è Prostaticum.
Potete leggere di più al riguardo cliccando nel link qui sotto:
AUTORE:
Armando Santari
Sono una persona che ha dovuto combattere con il problema della disfunzione erettile e sono nato con un pene piccolo. Stufo di aver provato tanti rimedi ch non hanno funzionato per niente, ho deciso di contribuire a questo sito per porre chiarezza su come allungare il pene una volta per tutte.
Puoi leggere di più su di me qui.
